“Dimmi ciò che mangi e ti dirò chi sei”. Quante volte ci saremo sentiti ripetere questa frase? Molte, forse, e adesso è il caso di rifletterci un po’ su. La nostra alimentazione incide sull’aspetto, oramai la cosa è evidente. Ma non solo, il nostro aspetto è espressione della salute, quindi mangiar bene significa star bene e questo ci porta a essere più belli. Una somma di cause-effetti, dunque, che non può lasciarci impassibili soprattutto adesso che, tra i tanti buoni propositi che abbiamo deciso di realizzare, molto probabilmente c’è anche quello di rimetterci un po’ in forma dopo le abbuffate natalizie.

La parola dieta per molti è ancora sinonimo di una alimentazione che implica necessariamente dei sacrifici. In realtà, non è così, si tratta semplicemente di variare gradualmente il proprio stile di vita, e il più delle volte la cosa è più semplice del previsto.

Ecco i consigli più utili per tornare in forma e preservare la nostra salute e benessere:

  • LIBERIAMOCI DALLE TOSSINE

Quando mangi troppo, e soprattutto troppi grassi e zuccheri – cosa piuttosto frequente durante le feste natalizie – gli organi digestivi sono sovraffaticati e l’organismo fa fatica ad eliminare scorie e tossine. Ecco perché i giorni successivi alle feste sono particolarmente difficili: colorito spento, stanchezza persistente, mal di testa, occhi gonfi, transito difficile, pesantezza e gonfiore.  La prima cosa da fare nel dopo feste è quindi drenare e sgonfiare l’organismo, eliminando i liquidi in eccesso. Che cosa significa concretamente? Scegliere cibi detox bere molta acqua o tisane.

Tra le tante funzioni del tessuto adiposo vi è anche quella di proteggere l’organismo dalle tossine in eccesso. Quindi più tossine incameriamo e più il nostro corpo accumula grasso per difendersi da queste dannose sostanze. Per questo motivo è utile, un giorno alla settimana, consumare principalmente alimenti ricchi di antiossidanti come frutta e verdura (spinaci, lenticchie,curcuma, zenzero, finiocchi, carciofi, barbabietole, succo di arancia, mirtilli rossi, kiwy, ecc), limitando al massimo l’apporto di grassi saturi e riducendo l’apporto proteico. Può essere d’aiuto concedersi anche un rilassante bagno turco o una piacevole sauna, o scegliere di iniziare la tua giornata con un bel bicchiere di acqua tiepida con del limone, una combinazione miracolosa, che rappresenta un vero toccasana per sgonfiare e drenare l’organismo. Naturalmente è sempre utile consumare la sera o anche durante il giorno, magari mentre siamo in palestra, delle ottime tisane depurative e drenanti, meglio se a base di piante dalle virtù digestive, come carciofo, finocchio, boldo, melissa, soprattutto se con il freddo dell’inverno fatichi a bere la quantità di acqua consigliata.

  • SEGUIAMO UNA ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA

I giorni successivi, dopo aver compensato con dei cibi detox e una scelta di alimenti magri e ricchi di fibre e verdure, è poi indispensabile riprendere un’alimentazione equilibrata. Basterà evitare cibi grassi, zuccheri e dolci, continuare a prediligere alimenti magri – carni bianche, pesce, latticini magri, frutta e verdura – e limitare al massimo i carboidrati, cercando di assumerli in dosi minime, solo la mattina a colazione. Ricordiamo che l’uovo sodo consumato a pranzo o come spuntino, è un ottimo antifame, che offre un buon apporto proteico per il tessuto muscolare, che le verdure possono essere consumate a volontà, crude o cotte, ma con un minimo quantitativo di olio, e che latte o yogurt sono ottimi alleati per un apporto di proteine e calcio, ma se consumati magri e senza zucchero. Inutile ricordare che assicurare sempre almeno 2 litri di acqua al giorno al proprio organismo ed evitare bibite gassate e alcolici, vi aiuterà a velocizzare il recupero e a mantenere il peso forma che state piano piano riconquistando.

Infine, la prima cosa da evitare, per cercare di compensare i grandi eccessi dovuti ad uno (o molti) banchetti festivi, è il digiuno. Se salti un pasto o favorisci un solo tipo di alimenti – la frutta, per esempio – rischi di disorientare l’organismo, mettendo in moto il suo sistema di sopravvivenza: lo stoccaggio. Questo consiste nel favorire il deposito degli alimenti e un suo più difficile smaltimento: detto in altre parole, digiunare o non scegliere un’alimentazione adeguata ti farà accumulare peso anziché aiutarti a perderlo e ad eliminare liquidi in eccesso e senso di gonfiore.

  • SVOLGERE UN PO DI ATTIVITA’ FISICA

L’attività fisica è un perfetto alleato per sgonfiarsi e ritrovare la forma. Lo sport influisce in positivo sul nostro aspetto fisico, aiutandoci a migliorare le nostre prestazioni giornaliere. Ritrovare lo splendore con l’attività fisica è dunque un imperativo. Quindi, dieta a parte, lo sport è l’altro ingrediente segreto. Praticare jogging, nuoto, andare in bicicletta o in palestra, o anche semplicemente fare lunghe camminate, può essere la chiave di volta per ritrovare la tonicità perduta, anche dopo il dimagrimento.

Spesso capita che per un motivo o per l’altro non si riesca ad andare in palestra…ma non creiamoci troppi alibi, è possibile allenarsi a casa, in ufficio e persino quando usciamo per svolgere le nostre incombenze quotidiane. Insomma, basta riprendere un po’ di attività aerobica almeno 15-20 minuti al giorno per 3-4 volte alla settimana, anche semplicemente lasciando la macchina e camminando a piedi per svolgere i nostri “giri” in città.

  • AIUTARSI CON GLI INTEGRATORI

Integratori si, ma quali scegliere? Fanno bene o male? Ecco qualche consiglio di salute. Esistono diversi tipi di integratori che si possono suddividere in 3 categorie, ovvero:

  1. Integratori termogenici: sono in grado di aumentare il calore corporeo e bruciare i grassi, diminuendo anche l’appetito. Gli integratori termogenici spesso contengono forti stimolanti che possono causare effetti collaterali, come nausea, mal di testa, ipertensione o insonnia. Per questa ragione devono essere consigliati da un medico. La fosforilazione ossidativa, ovvero il processo grazie al quale il corpo brucia calorie a un ritmo accelerato per mantenere stabili le temperature dell’organismo, può risvegliare il funzionamento del metabolismo. Gli integratori termogenici, infatti, aumentano il consumo di energia da parte delle cellule, stimolando i recettori beta-adrenergici che causano una maggiore eccitabilità della cellula e il conseguente aumento di consumo di energia. L’arancio amaro, il tè o il caffè verde, le foglie di tarassaco comune e le vitamine B3 e B5, sono sostanze note per il loro potere termogenico.
  2. Acceleratori del metabilismo: sono prodotti omeopatici o erbe che agiscono sul metabolismo, portando a perdere peso. Sostanze come il caffè, le fibre, la L.Arginine, l’acido linoleico coniugato, una forma di acido omega-6, e la garcinia, sono note per la loro azione acceleratoria sulla normale funzionalità del metabolismo. Queste sostanze consentono di bruciare più velocemente i grassi, soprattutto nei soggetti che, a causa di una alimentazione irregolare, non smaltiscono facilmente i pasti. Tra gli acceleratori, esistono anche dei farmaci dimagranti, i cui effetti collaterali devono essere resi noti da uno specialista, a base di caffeina ed efedrina, un alcaloide presente nelle piante del genere Ephedra, che bruciano i grassi in eccesso.
  3. Soppressori dell’appetito: se la fame non si fa sentire, rinunciare a piatti abbondanti risulta più semplice. È per questa ragione che sono largamente diffusi i cosidetti soppressori dell’appetito, come le fibre solubili, che limitano le nostre sensazioni, dandoci un costante senso di sazietà. Ma come agiscono esattamente? Questi integratori agiscono sul senso della fame, limitandolo. Anche alcuni tipi di alimenti ci aiutano in questo senso, come i cibi ricchi di fibre, i cereali integrali (avena), le mele, i fagioli, l’insalata (se mangiata prima del pasto principale), zuppe a base d’acqua, il pompelmo e le proteine magre, come il pesce. La cannella e i semi di lino sono buoni metodi naturali per saziarci senza assumere troppi grassi. Anche l’acqua è un soppressore della fame, mantenendo il corpo adeguatamente idratato.

La scelta degli integratori per perdere peso è molto spesso ardua. Una voce esperta può consigliarci al meglio, e fare di testa propria non sempre è opportuno. Non si può ignorare, infatti, che gli integratori siano delle sostanze in grado di interagire con terapie in atto, o causare l’aggravarsi di alcune condizioni patologiche.

Le categorie di “erbe” utili per dimagrire sono essenzialmente quattro: quella delle droghe diuretiche/drenanti, (asparago, betulla, ciliegio, gramigna, olmaria, ortica, pilosella, prezzemolo, rusco o pungitopo, tarassaco verga d’oro), quella delle droghe stimolanti, (arancio amaro, cacao, caffè, capsaicina, guaranà, matè, efedra, tè nero, tè verde, yohimbe), quella delle droghe ricche di fibre e mucillagini, (crusca, guar e gomma di guar, gomma karaya, psillio, semi di psillio, agar agar, glucomannano, pectina, farina di Konjac, algina ed acido alginico, carragenina), e quella delle droghe acceleranti il metabolismo, ( quercia marina o fucus ed altre alghe). Si possono reperire sotto forma di ottime tisane.

Altri prodotti naturali potenzialmente utili per dimagrire, sono il chitosano (riduce l’assorbimento dei grassi), la garcinia cambogia (riduce la sintesi di acidi grassi ed aumenta il senso di sazietà), la banaba e la gymnema (proprietà ipoglicemizzanti).

Insomma basta un po’ di buona volontà e la primavera non vi  troverà impreparati!

Buon Anno a tutti…